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Lunedì 4 aprile tutte le lezioni sono state sospese per parlare di un argomento molto serio per tutti noi: la guerra in Ucraina. In sepecifico si sono svolte diverse conferenze. Una di queste è stata l’incontro di Save The Children, che ha parlato di come questa organizzazione si comporta durante una situazione così complicata.

Secondo la Humanitarian Needs Overview del 2020, ci sono circa 461.000 bambini bisognosi di protezione in Ucraina. Certo, tutti sono molto preoccupati per i ragazzi nel bel mezzo di questo conflitto armato, perché sono particolarmente esposti a tutte le forme di violenza legate alla guerra, sia fisiche che psicologiche, amplificate anche dalla separazione familiare. Inutile dire che è davvero difficile aiutare le persone bisognose di assistenza umanitaria in età di guerra, ma tutti stanno lavorando duramente per realizzarlo, grazie anche ai volontari e alle donazioni finanziarie della gente. In particolare, stanno cercando di fornire ai bambini un riparo, accesso all’istruzione, supporto psicologico, kit per l’inverno e l’igiene, forniture mediche e denaro alla famiglia per riuscire a sopravvivere.

L’Ucraina, tuttavia, non è l’unico paese in guerra al momento, ma molti altri Stati sono al momento in conflitto. Il compito di Save The Children è quello di salvare i bambini, che sono completamente estranei alla guerra e che attualmente hanno bisogno di essere protetti. Speriamo davvero di poter finalmente raggiungere questo obiettivo.

English

Monday 4th April all classes were suspended in order to talk about a really serious topic for all of us: the war in Ukraine. In particular, different conferences were held. One of these was the Save The Children meeting, which talked about how this organization acts during such a tough situation. 

According to the 2020 Humanitarian Needs Overview, there are about 461,000 children in need of protection in Ukraine. Of course, everyone is highly concerned about kids in the middle of this armed conflict, because they are especially exposed to all forms of violence connected to war, both physical and psychological, which are also amplified by family separation. Needless to say, it is really difficult to help people in need of humanitarian assistance in the age of war, but they have been working hard to make it happen, also thanks to voluntaries and financial donations. In particular, they are trying to provide children a shelter, access to education, psychological support, winter and hygiene kits, medical supplies and money to the family in order to make hands meet. 

Ukraine however is not the only country at war at the moment, but many other States are at-present experiencing conflict. Save The Children’s duty is to rescue kids, which are completely estranged from war and currently need to be protected. We indeed hope we will finally be able to achieve this.