
di Massimiliano Cammarata
Il 25 marzo è il Dantedì 2023, la giornata nazionale istituita dal Ministero della Cultura in memoria del poeta Dante Alighieri, una giornata ricca di eventi e celebrazioni per conoscere da vicino le opere del sommo poeta. Le tv nazionali dedicano parte dei loro palinsesti al sommo poeta e il Ministero dell’Istruzione, in concerto con quello della cultura, danno vita a una serie di iniziative per avvicinare studenti e cittadini allo studio di Dante.
Quest’anno si festeggia la seconda edizione, dopo quella del 2021, avvenuta in occasione del 700° anniversario della morte del Poeta.
Alcune iniziative in programma sono:
– IL DANTEDÌ A FIRENZE
Nella città natale del Sommo Poeta, il Dantedì si celebra con un itinerario ai Musei del Bargello dedicato al Medioevo. Il viaggio procede al Museo di Palazzo Davanzati per ammirare i Trionfi dello Scheggia, fratello di Masaccio, in cui è raffigurato il volto del grande poeta. Per finire, al Museo di Casa Martelli i visitatori potranno osservare gli affreschi settecenteschi di Tommaso Gherardini che ritraggono Dante con Boccaccio e Petrarca.
– IL DANTEDÌ A ROMA NEL SEGNO DELLA FOTOGRAFIA
La mostra fotografica The Mimetic Observer ‒ a visual reading on Dante’s Divine Comedy, presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma, racconta la Commedia in modo del tutto nuovo, tra giochi di luci e illusioni ottiche.
–MILANO:UN CONCERTO DEDICATO A DANTE
Nella Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, il Dantedì si celebra la sera del 24 marzo con un concerto di musica classica dell’orchestra Milano Strings Academy.
–UN DOCUMENTARIO A TORINO IN OCCASIONE DEL DANTEDÌ
Invece a Torino, città legata al cinema da un rapporto profondo, ricorda Dante proiettando il documentario 1472-2022. La Comedia di Foligno alla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, il 24 marzo.
Inoltre la divina commedia sbarca nel metaverso con il progetto di rai cinema per il Dantedì. L’universo di Dante sarà protagonista di un racconto particolare tra realtà virtuale e nuove prospettive.
Rai cinema conferma la sua costante attenzione alla divulgazione della cultura a nuovi linguaggi e a nuove tecnologie.
La data è quella che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della divina commedia ed è l’occasione di ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante, con tante iniziative, anche online, organizzate dalle scuole, dagli studenti e dalle istituzioni culturali.
Nella Divina Commedia, questo viaggio fantastico ma anche realistico, filosofico e allo stesso tempo umanissimo nei 3 regni dell’Oltretomba, c’è già tutto quello che siamo, che siamo stati come Paese e che saremmo diventati come Nazione. C’è la vita quotidiana farcita dalle sue debolezze e dalle sue bellezze a portata di mano, e c’è la vita colta, la politica, la teologia e la filosofia: poste sullo stesso piano e cantate dal poeta nella stessa maniera.
Ecco cosa occorre insegnare ai ragazzi, quando si legge Dante: le gerarchie alle quali siamo abituati saltano per aria. Perché Dante è questa libertà di raccontare insieme la miseria e la nobiltà non solo dell’animo umano, ma anche della sua concretissima esistenza quotidiana. Pochi poeti ne sono stati capaci come lui. Per questo è così importante leggerlo facendo capire quanto sappia parlarci ancora oggi, quanto riesca ancora a toccare quelle corde profonde che ci fanno risuonare di piacere grazie ai suoi versi.