Ricorrono i 76 anni dall’Anniversario della Liberazione d’Italia

di Alessandro Bianchi

Le immagini relative alla ricorrenza del 25 aprile sono state realizzate dagli studenti della 3A Liceo Scientifico coordinati dalla prof.ssa Valentina Caleca nell’ambito di un progetto di Educazione Civica.

Ripercorriamo per sommi capi la storia della liberazione d’Italia, dopo la caduta del regime Fascista e l’armistizio con gli Anglo-americani, trattato dal neonato governo Badoglio, la situazione politica italiana si fece molto complessa: con una vera operazione alla “James Bond”, un commando tedesco, inviato direttamente dal Führer, liberò Mussolini dalla prigionia sul Gran Sasso in cui era rinchiuso per ordine del re e lo trasportò in aereo in Germania dalla quale lo stesso Duce proclamò la nascita di un nuovo stato fascista, la Repubblica di Salò, che di fatto, però, era un governo-fantoccio controllato dai Nazisti.

L’Italia si trovò così spaccata in due: numerosi movimenti di Resistenza cominciarono a spargersi a macchia di leopardo in tutto il Nord, mentre al Sud le milizie degli Alleati erano impegnate nella lenta risalita della penisola. L’obiettivo rimaneva sempre uno: liberarsi una volta per tutte dell’invasore Tedesco. Questa fu certamente la missione che guidò l’operato dei gruppi partigiani, unendoli tutti sotto un unico “credo”, nonostante appartenessero alle fazioni politiche più disparate. In Italia, scoppiò una vera e propria guerra nella guerra: Fascisti e Tedeschi cercavano disperatamente di mantenere il controllo del territorio con metodici rastrellamenti, mentre i partigiani reagivano con feroci rappresaglie.

Tuttavia, quando nell’inverno 1944-45 gli Alleati rimasero bloccati sulla cosiddetta linea Gotica e furono costretti a ridurre gli aiuti ai gruppi ribelli, divenne necessaria un’organizzazione più organica ed efficace: le brigate partigiane si trasformarono così in un vero e proprio esercito affidato al Comitato di Liberazione Nazionale. La tanto attesa vittoria non tardò ad arrivare: nella primavera del ’45 le truppe americane sfondarono la linea Gotica e l’insurrezione popolare esplose. Il 25 aprile i partigiani liberarono Milano, Torino e Genova. Era il primo passo di un cambiamento politico radicale che avrebbe fatto dell’Italia una nazione democratica.